27 Agosto 2025
SteampunkPlagueDoctor
Questo è l’inno personale e il manifesto dell’enigmatica figura dello SteampunkPlagueDoctor. La canzone ritrae un essere solitario, nascosto dietro una maschera di ferro, i cui passi risuonano nei vicoli oscuri.
L’ascolto si apre con un parlato sussurrato: è il respiro del viaggiatore, filtrato dalla maschera, che avanza senza meta tra strade deserte e vicoli bui, lasciando dietro di sé timore e silenzio.
Il brano esplode praticamente subito con il ritornello, una vera e propria dichiarazione d’identità del protagonista, il viaggiatore del tempo. Con la sua voce egli afferma di muoversi tra le ombre, nel silenzio eterno, portando alla luce storie dimenticate e spezzando il nulla con la forza della sua musica.