
Buffet si presenta come un’opera che, come tutto il progetto di tylerdurdan*, mette al centro il testo: le parole diventano specchio dei tempi moderni, tra riflessioni intime, esperienze quotidiane e visioni sul futuro. Il linguaggio è diretto, autentico, e affronta temi profondi come le difficoltà legate alla recente pandemia, la solitudine o i conflitti globali, invitando chi ascolta a fermarsi e guardarsi dentro. Emblematico in questo senso è il brano “2020”, che rielabora le sensazioni e le sfide di un anno destinato a restare impresso nella memoria collettiva. Pur trattando argomenti complessi, l’album non rinuncia a un respiro positivo: lancia un messaggio di speranza, incoraggia a seguire i propri sogni e celebra il valore della diversità. Centrale è anche la riflessione sul rapporto tra musica e intelligenza artificiale, un terreno ancora tutto da esplorare.
Sul piano musicale, l’album spazia dal rap alla dubstep, dal rock all’elettronica, con testi in italiano e in napoletano. Ma Buffet non è solo musica: è un progetto multimediale completo: ogni traccia viene accompagnata da una foto scattata dallo stesso autore, che intreccia così la sua passione per la fotografia con quella per la musica. Le immagini, evocative e cariche di suggestioni, diventano così parte integrante del racconto, arricchendo i brani con un ulteriore livello narrativo trasformando l’album in un’esperienza coinvolgente ed immersiva.
Disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming dal 24 giugno 2024, “Buffet” non è soltanto l’album d’esordio di tylerdurdan*, ma anche un passo deciso verso il futuro della musica: un ponte che unisce metodi tradizionali con le possibilità aperte dalle nuove tecnologie.